Lo sviluppo tecnologico ha sempre avuto un grande impatto sul marketing andando a cambiare gli approcci e gli obbiettivi di quest’ultimo.
Basti pensare all’impatto che ha avuto la nascita della radio o della tv, fino ad arrivare all’utilizzo quotidiano di internet e dei social network.
Di conseguenza, è normale che lo svilupparsi di tecnologie di intelligenza artificiale vadano a impattare sull’interazione delle persone con i Brand e i loro servizi o prodotti.
Da questo legame intrinseco fra il marketing e la tecnologia, nasce l’artificial intelligence marketing, che possiamo definire come l’insieme di tutte quelle tecniche e strumenti che permetto di creare strategie di marketing mirate ed efficaci basate sui comportamenti degli utenti.
In particolare, l’artificial intelligence marketing si suddivide in 3 fasi fondamentali:
- Raccogliere: consiste nel creare una banca dati con le informazioni sui consumatori e posisbili clienti trovate sia online che offline;
- Ragionare: in questa fase i dati vengono trasformati in informazione, su cui poi si possono eseguire svariate analisi, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e il machine learning;
- Agire: attraverso le analisi eseguite nella fase precedente, si possono intraprendere azioni mirate per influenzare i possibili clienti o fidelizzare quelli esistenti. Questa fase può essere eseguita anche dalle macchine, attraverso modelli di A.I. non-supervisionati.
Grazie a questa tecnica, è possibile sviluppare strategie di comunicazione rivolte a un grande pubblico senza perdere la personalizzazione del messaggio che si vuole trasmettere e andando ad agire basandosi sulle preferenze e caratteristiche de singolo utente.
L’artificial intelligence marketing può essere applicato per personalizzare le campagne di email marketing, andando ad identificare la frequenza, gli orari e i giorni in cui è meglio inviare l’email, ma non solo: il machine learning permette anche di comprendere i contenuti più interessanti per ogni singolo utente.
Inoltre, queste tecniche possono essere usate per creare automaticamente post sui social network, attraverso l’analisi eseguite sui dati raccolti nelle basi di dati.
In questo caso si utilizzeranno algoritmi basati sul Natural Language processing (NLP), cioè l’elaborazione del linguaggio naturale.
Un’altra applicazione del NLP nel marketing sono sicuramente i chatbot, quest’ultimi sono sistemi conversazionali in grado di sostenere conversazioni in linguaggio colloquiale e permettono di fornire ai clienti un’assistenza 24/7 migliorando la customer care ma anche aumentando la probabilità di acquisire nuovi clienti.
L’A.I. viene in aiuto anche per il lead ranking e il lead scoring, difatti grazie all’analisi predittiva è possibile segmentare i clienti in maniera più precisa: questo permette all’azienda di concentrarsi maggiormente sui lead con maggiore probabilità di convertirsi.
Tutte queste tecniche permettono alle aziende di attuare strategie di marketing più performanti ed avere una clientela più soddisfatta, aiutano a prendere decisioni migliori e risparmiare tempo, così da permettere di concentrarsi sulle attività dove la creatività e competenza delle persone è davvero importante e fondamentale.
Il team di ATG Artificial Intelligence Division in stretta collaborazione con ATG Creative Division, cioè la divisione di Anzani Group specializzata in web marketing, siamo il partner perfetto per migliorare la tua strategia di marketing e far crescere il tuo business con l’intelligenza artificiale.
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